Una volta mi sono descritta scherzando così: 《Sono come il MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli): dall’esterno posso sembrare parecchio seria, ma nascondo dentro di me il Gabinetto Segreto》.
Questo progetto, SchizZofrenia, fa venire fuori proprio quella parte di me più irriverente, maleducata, ironica e ludica. Questo non vuol dire che abbandonerò del tutto la mia consueta pesantezza e riflessività per mettermi a ballare tra le pattern animalier e saltare nei prati digitali dai colori fluo. Semplicemente alleggerirò un po’ il carico e lo imbratterò quanto più posso usando tinte improbabili che non stanno bene tra loro.
Spero accoglierete questa parte di me nei vostri cuori e nei vostri smartphone. Vi ricambierò con motti di spirito, pillole del giorno piene di cariche energetiche positive, dediche speciali, battute che non so se facciano ridere (ma ci provo) e pensieri sparsi dal mio caos artistico.
SchizZofrenia (Francesca Bruno Marino in borghese)
vi saluta ondeggiando la mano come la regina Elisabetta da un lato e facendovi la linguaccia dall’altro.

Se non sapete che ci sia all’interno del Gabinetto, vi do’ una breve delucidazione: si tratta di una collezione di reperti a sfondo erotico provenienti da Pompei ed Ercolano. Io l’ho sempre trovata molto divertente e penso che, sì, la gente allora sapeva davvero godersi la vita.
Se non avete ancora visto il Gabinetto, fateci un salto.
E salutatemi le ninfe, i satiri, la Venere in bikini & Co.!