🇮🇹 Abitare nella possibilità, conviverci, farlo senza arrovellarsi e stressarsi troppo è quello che auguro a voi e a me stessa in questo periodo di attese, variabili, strane congiunture astrali. Semplice a parole, difficile a farsi. La #paura del vuoto va guardata negli occhi e lasciata alle spalle, perché il mondo va e non possiamo non andare, seppur al nostro ritmo.
Una mia amica ha detto che dovremmo metterci l’anima in pace che l’anima in pace non l’avremo mai; “abitare la possibilità” è questo. La vita è possibilità, in fondo.
La possibilità di cui parla Emily Dickinson – visionaria poetessa statunitense del XIX secolo – è la poesia. Io ho pensato alla vita, al viverla con filosofia o, sì, poesia, nel senso di aprirsi all’imprevedibile anche se spaventa e cercare di farsi (o crearsi, pensando all’etimologia della parola “poesia”) strada accettando le variabili senza bloccarsi nel mezzo, ma anche senza forzare il proprio passo.
🇬🇧 Look closely at your #fear of the #Void, than leave it behind and go ahead! Thare are many directions and different routes to choose from, but rest assured! Take your time! You’ll find your way, your route.
DWELL IN POSSIBILITY, as the American lyric poet Emily Dickinson (1830-1886) did.
LIFE IS POSSIBILITY, after all.
LIFE IS A LONG POEM MADE OF VARIANTS.
That’s a message in the bottle both for you and for myself.